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Lo Spirito della Natività

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di Valeria Viola

 

Con quello che si legge sui giornali per adesso, è comprensibile che i giorni dell’Avvento siano giorni di festa reale solo per i bambini che vivono protetti dalle atrocità del mondo, ignari delle orribili manifestazioni di odio e crudeltà che vengono perpetuate anche nei confronti di altre creature innocenti.

Pensavo questo oggi quando, guardando un presepe meccanizzato in una vetrina di corso Vittorio Emanuele, mi è parso che la Madonna volesse coprire delicatamente Gesù Bambino con una copertina, quasi a volerlo proteggere da ciò che verrà… a volergli dare ancora tempo…

In realtà, questa interpretazione vicina al sentire ed alle preoccupazioni delle madri non è corretta: l’Arte nei secoli ha più propriamente ritratto la Madonna nell’atto di mostrare il figlio e non di sottrarlo al mondo. Le Madonne delle Natività, infatti, porgono il Bambinello alla adorazione dei Re Magi e dei pastori e non lo nascondono ai loro sguardi.

La celebre Pietà di Michelangelo che rappresenta una Maria ancora giovane che tiene sulle gambe il corpo già morto del Figlio, è stata spesso interpretata come una previsione di Maria, che, madre novella, sin da subito conosce il destino tragico del Figlio. Eppure, pur sapendo, la Madonna è ritratta nell’atto di esporLo allo spettatore.

Chi di noi sarebbe capace di far questo?

Di certo, il velo del presepe va visto come alzato dalla Madre e non abbassato sul Figlio.

Vi lascio con alcuni appuntamenti per queste vacanze:

                 Il 18 dicembre alle ore 17:00 presso la Chiesa di Sant’Antonio Abate presso lo Steri, si aprirà una discussione sulla salvaguardia del patrimonio artistico della città.

                 Il 21 dicembre alle ore 10:45 a Palazzo Sant’Elia, ci sarà una visita guidata dalla prof.ssa Anna Maria Ruta alla mostra a cura di Vittorio Sgarbi Artisti di Sicilia

                 Sabato 27 dicembre alle 10 nella chiesa di Sant’Antonio Abate si inaugura la mostra “Girolamo Manetti Cusa e la Palermo del Novecento”, a cura di Ettore Sessa (visitabile fino al 6 gennaio 2015) mentre nella Sala delle Armi dello Steri si inaugura l’”Omaggio a Bruno Caruso. Disegni dal Nuovo Testamento” (visitabile fino al 31 gennaio 2015)

                 Fino al 21 dicembre è visitabile allo Steri la mostra fotografica di Melo Minnella “A ruota libera. Infanzia dell’automobile”

                 Fino al 09 gennaio 2015 a Villa Zito (via Libertà 52) rimane allestita la mostra Di là del faro

                 Fino al 25 gennaio 2015 a Palazzo Abatellis è possibile osservare una saletta dedicata al grande architetto Venanzio Marvuglia, di cui ricorre il bicentenario della morte.

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