Università Degli Studi di Palermo : Giornata di Studi “I giovani leggono Natalia Ginzburg”

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Giovedì, 11 aprile 2024, nell’Aula Magna dell’Ed. 12 dalle 8:30 alle 13:30, si svolgerà la Giornata di Studi “I giovani leggono Natalia Ginzburg”, organizzata dalla cattedra di Letteratura italiana contemporanea, patrocinata dal Dipartimento di Scienze Umanistiche e dalla MOD-Scuola (Società per lo studio della modernità letteraria).

Chi è Natalia Ginzburg?

Scrittrice italiana (nata a Palermo nel 1916 e morta a Roma nel 1991); sposò in prime nozze L. Ginzburg, in seconde G. Baldini. Formatasi nell’ambiente degli intellettuali antifascisti torinesi, esordì nel 1942 con un racconto lungo, La strada che va in città, uscito, per ragioni razziali, con lo pseudonimo di Alessandra Tornimparte; pubblicò poi altri racconti lunghi (È stato così, 1947; Valentino, seguito da Sagittario, 1957; Le voci della sera, 1961; poi raccolti, con il precedente, in Cinque romanzi brevi, 1964; Famiglia, 1977), alcuni romanzi (Tutti i nostri ieri, 1952; Caro Michele, 1973; La città e la casa, 1984), due volumi fra il saggio e il racconto autobiografico (Le piccole virtù, 1962; Lessico famigliare, 1963) e uno che si colloca invece tra il saggio e il romanzo (La famiglia Manzoni, 1983).

La sua narrativa, che per qualche aspetto risente di quella di C. Pavese, mira a rendere con distacco oggettivo una realtà quotidiana, quasi di cronaca, colta nel suo fluire; ed è venuta approfondendo in senso psicologico il proprio campo d’osservazione etico-sociale, che ha al centro una o più figure di donne “sacrificate”, ma accettanti animosamente il loro destino. La G. scrisse anche per il teatro (Ti ho sposato per allegria, L’inserzione, La segretaria, Paese di mare, ecc., riunite nei voll. Ti ho sposato per allegria e altre commedie, 1966, e Paese di mare, 1973) e pubblicò raccolte di articoli e saggi (Mai devi domandarmi, 1970; Vita immaginaria, 1974). Dopo le Opere (2 voll., 1986-87), sono apparsi la commedia L’intervista (1989) e il breve saggio Serena Cruz e la vera giustizia (1990). Dal 1983 fu deputata della Sinistra indipendente. Nel 2016, nella ricorrenza del centenario della nascita, è stata edita a cura di D. Scarpa la raccolta di testi per lo più inediti Un’assenza. Racconti, memorie, cronache 1933-1988.

Studentesse e studenti di sei scuole secondarie di secondo grado di Palermo e della provincia (la I F del Liceo classico G. Garibaldi, la V A del Liceo scientifico A. Einstein, la IV A del Liceo scientifico M. Rutelli, la IV A del Liceo scientifico G. Galilei, la III C del Liceo scientifico L. Failla Tedaldi di Castelbuono, la V D del Liceo Ginnasio F. Scaduto di Bagheria) hanno letto, analizzato e interpretato alcuni testi scelti di Natalia Ginzburg; la mattina dell’11aprile ogni classe presenterà i risultati del proprio lavoro.

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