
Dal 29 marzo al 4 maggio, nel cuore di Palermo, in via Maqueda 276, prende vita un percorso fotografico che è anche un cammino dell’anima. Si tratta della mostra “Cammini di Sicilia”, allestita nello “Spazio Quaroni” all’interno del “MuDiR” – Museo Diffuso Rosaliano. Aperta tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00, l’esposizione racconta attraverso immagini il crescente fenomeno del pellegrinaggio e del cammino lento nell’isola, in un momento in cui l’interesse per questi percorsi è in continuo aumento.
La mostra nasce in un contesto di riflessione e valorizzazione del turismo esperienziale legato alla spiritualità e alla riscoperta dei territori. In occasione della prima “Giornata Regionale dei Cammini”, che si è celebrata il 13 aprile 2025, l’iniziativa si inserisce in un discorso più ampio sul significato del camminare oggi, tra fede, paesaggio e identità.

Le fotografie in mostra – già presentate ad Assisi lo scorso ottobre e per la prima volta esposte in Sicilia – raccontano i 37 cammini regionali, con uno sguardo particolare sull’ “Itinerarium Rosaliae”, il percorso dedicato a Santa Rosalia che collega Palermo ai borghi dell’entroterra. Non è solo un racconto visivo, ma un invito a mettersi in cammino, a vivere i luoghi con lentezza, lasciandosi guidare dalla bellezza, dalla storia e dalla devozione.
All’interno dello stesso spazio espositivo, recentemente inaugurato, è stato aperto anche un nuovo infopoint turistico. Un punto di riferimento per chi vuole approfondire l’esperienza del cammino in Sicilia e scoprire l’offerta culturale e spirituale legata alla figura della patrona di Palermo.
La mostra è stata fortemente voluta dall’Assessorato Regionale del Turismo e curata in collaborazione con la cooperativa “Korai”, che gestisce il cammino rosaliano, e l’Arcidiocesi di Palermo. Un progetto che non si limita all’esposizione, ma diventa strumento di conoscenza e partecipazione, promuovendo un modello di turismo lento e sostenibile che valorizza i territori e le comunità locali.

“Camminare la Sicilia: Un Viaggio nella Laudato Si’ tra Terra e Spirito”
«“Korai” è una cooperativa femminile nata nel 2011- ci spiega Susanna Gristina, presidente della cooperativa “KORAI”, Territorio Sviluppo e Cultura- con la missione di valorizzare luoghi, beni e comunità che, purtroppo, restano spesso nell’ombra, ma che custodiscono un patrimonio ricco e prezioso, sia materiale che immateriale. L’Arcidiocesi di Palermo ci ha coinvolto nel rilanciare il Cammino di Santa Rosalia, un percorso che tocca i luoghi che la santa stessa ha attraversato. Un cammino che non solo celebra la sua figura, ma vuole anche offrire ai giovani un’opportunità di speranza attraverso il lavoro. Da questa intuizione è nata l’associazione “Itinerarium Rosaliae”, che unisce i quindici comuni che fanno parte di questo percorso sacro. Nella mostra che presentiamo oggi, troverete ventuno fotografie. Al piano terra c’è la mostra “Cammini di Sicilia”, curata dall’assessorato regionale, già esposta a Santiago de Compostela e ad Assisi, ma che per la prima volta porta il nostro territorio siciliano sotto i riflettori. Al primo piano, invece, abbiamo raccolto immagini che raccontano i luoghi che desideriamo far conoscere. .I percorsi che proponiamo sono ispirati alla “Laudato Si’” di Papa Francesco, un invito a celebrare e custodire il creato. Vogliamo che i giovani riscoprano le realtà rurali della nostra Sicilia, che rischiano di scomparire, e allo stesso tempo si avvicinino alla spiritualità: camminare diventa un’occasione per ascoltare sé stessi .Questa esperienza ha avuto un impatto profondo: molti giovani, stimolati da questa opportunità, si sono appassionati al lavoro come guide turistiche o nel campo dei beni culturali Camminare, infatti, non è solo un atto di scoperta di un luogo, ma un gesto profondo che aiuta a ritrovare se stessi, a riconnettersi con la propria terra e a sentirsi parte di qualcosa che va ben oltre la meta.»
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